MATTEO MARCHESI

Erano gli anni 60 quando mio nonno Ildo, già padre di quattro figli, decise di vendere la sua bicicletta per comprare i primi due alveari.

Per passione, per hobby, o per avere una scusa per star fuori di casa, piano piano l’attività del nonno crebbe sempre di più, coinvolgendo col passare degli anni tutta la famiglia.

Nel corso del tempo quei due alveari sono cresciuti, sono raddoppiati e moltiplicati e hanno rappresentato il simbolo di una famiglia nata e cresciuta sulla passione del capostipite: fare l’apicoltore!

Da hobby a mestiere, da due a più di seicento alveari, trasmettendo l’amore per le api dapprima ai figli e poi ai nipoti.

Da hobby a mestiere, da due a più di seicento alveari, trasmettendo l’amore per le api dapprima ai figli e poi ai nipoti.

Sin da piccolo, in certi periodi dell’anno seguivo mio padre e mio nonno che si recavano sulle colline della provincia bolognese per prendermi
cura delle api insieme a loro, incuriosito come solo un bambino sa essere.

Pian piano, quella che anche per me è nata come un gioco, o come una scusa per passare un po’ di tempo in famiglia, è diventata una vera e propria professione, che coltivo con amore per la natura e per il prodotto genuino.

Dopo diverse esperienze in giro per il mondo, di cui l’ultima in Nuova Zelanda nel 2011, decisi di avviare la mia attività in maniera autonoma rilevando in parte l’azienda di famiglia. 

Con il ricavato dell’esperienza in Nuova Zelanda, acquistai i primi 20 sciami e iniziai la mia avventura aprendo la partita iva nel 2012.

 

Dopo pochi anni, deciso ad aumentare il valore della mia azienda, decisi di convertirla al biologico. Certificazione che arrivò nel 2017, dopo il periodo di conversione.

Da allora l’azienda è cresciuta sempre di più e si è specializzata nella produzione di api regine ligustiche di qualità e nuclei di api.

Il tutto gestito in maniera professionale e con la cura del dettaglio (fondamentale per la produzione di api regine di altissimo livello).

 

Nel 2019 avviene l’iscrizione all’associazione italiana degli allevatori di api regine (AIAAR).

A seguito della professionalità che ci distingue, i nostri sciami e le nostre regine vengono riconosciute in tutto il mondo: l’ultima richiesta importante, nel 2022, è arrivata addirittura dagli Emirati Arabi, dove abbiamo spedito 240 nuclei di api e 120 api regine…

Ad oggi l’azienda conta più di 300 alveari e più di 300 nuclei di fecondazione. 

Nel 2023, dopo vari corsi professionali per la valutazione e selezione dei caratteri delle api regine, ho deciso di fare domanda per l’iscrizione all’albo nazionale dei produttori di regine…